La tragedia di Rigopiano e il dolore di sopravvivere, quel che resta quando il “destino” si nasconde dietro a errori e regole ignorate

Un buco nella neve che diventa un buco nel cuore, così un albergo tra le montagne, ci ha obbligato a guardare con la lentezza, che è solo quella del dolore, la vita e la morte in un incrocio tra il solenne e il beffardo.

Rigopiano, l’angoscia vissuta assieme a quelli che cercano di salvare le vite.

Si salvano quattro bambini, sette adulti e tre cuccioli di pastore abruzzese con i genitori, tutti dentro l’enigma del destino, fatalità o scelte che...

Pubblicato su Il Mattino di Padova