Il diritto alla morte dolce
In Italia è la prima sedazione palliativa. «Una scelta lucida nel rispetto della legge»
TREVISO. Ha voluto essere accompagnato alla morte con una sedazione palliativa, rinunciando all’alimentazione forzata e rifiutando il ricovero in ospedale: è il primo caso in Italia. La storia di Dino Bettamin, 70 anni, di Montebelluna da cinque malato di Sclerosi laterale amiotrofica, ricalca la vicenda di Eluana Englaro e riaccende la luce sul delicato tema del fine vita. Un nervo scoperto nel nostro Paese, dove l'eutanasia è reato e non esistono norme e sui diritti della persona che non vuole...
Pubblicato su Il Mattino di Padova