I Sorgato e la Cacco, un anno in carcere
Il 16 febbraio 2016 la tabaccaia crolla, due giorni dopo l’ammissione di Freddy. «L’ho soffocata durante un gioco erotico»
A crollare è stata la tabaccaia Manuela Cacco. Davanti agli investigatori della Squadra Mobile, inchiodata alle sue responsabilità, ha ammesso che era lei quella che camminava in piazza Insurrezione indossando il giubbotto di Isabella Noventa. Era tutta una messinscena, ordinata da Freddy Sorgato e architettata pure dalla sorella Debora. I tre parlando assieme si lasciano scappare una frase che li inchioda: «L’abbiamo fatta grossa». È passato un anno ieri da quell’interminabile giorno passato in questura, prima che per il terzetto...
Pubblicato su Il Mattino di Padova