Fiorello dà voce ai fantasmi di Portopalo
Su Rai1 miniserie sul naufragio del Natale 1996, morirono centinaia di migranti
ROMA. «Per anni ho inseguito questa storia dimenticata per troppo tempo dalle istituzioni, ponendomi l’obiettivo di farla conoscere al grande pubblico televisivo. Volevo riportare a galla i sogni e le speranze di quei 300 poveretti rimasti in fondo al mare. E raccontare la verità. Anche senza lieto fine». Vent’anni fa, a Portopalo, i pescatori decisero di tacere su uno dei più tragici naufragi di migranti. Oggi Giuseppe Fiorello, attore siciliano, tra i più amati del pubblico di Rai1, racconta in...
Pubblicato su Il Mattino di Padova