Bastonato a morte e gettato nel Tergola
L’autopsia non lascia dubbi: il 38enne è stato massacrato
VIGONZA. È stato bastonato alla testa e al volto. Anzi, il veneziano 38enne Matteo Venturini è stato colpito a morte con un corpo contundente uncinato che, oltre a provocare un’emorragia cerebrale lenta, gli ha causato anche ferite, graffi con un taglio all’occhio sinistro e quasi spappolato la mandibola. Ferite che hanno portato al semi-distacco di un orecchio. Nessun morso di nutria. È stato solo un massacro.
È delitto. Ecco perché il pubblico ministero padovano Roberto D’Angelo ha aperto un’inchiesta per...
Pubblicato su Il Mattino di Padova