Il giudice: «C’è stata premeditazione»
Il nonno del 16enne denunciato per omessa custodia dell’arma
Omicidio volontario premeditato. Un’accusa pesante, da ergastolo, anche se per i minorenni non è previsto. Per la procura minorile, quindi, il sedicenne di Selvazzano che ha sparato e ucciso il padre, Enrico Boggian si era attrezzato per farlo: nessuno scherzo finito male, ma una volontà fredda e determinata di togliergli la vita. Per ora la verità giudiziaria è questa. Il giudice per le indagini preliminari Valeria Zancan fa dei passaggi chiave per motivare l’ordinanza: è andato a prendere il fucile...
Pubblicato su Il Mattino di Padova