Morto nell’azienda che credeva di non riuscire più a salvare
VIGONZA. «Scusate, non ce la faccio più». Queste le parole conclusive del biglietto di addio di Giovanni Schiavon, l’imprenditore edile toltosi la vita il 12 dicembre 2011 nella sua azienda. Aveva 59...
VIGONZA. «Scusate, non ce la faccio più». Queste le parole conclusive del biglietto di addio di Giovanni Schiavon, l’imprenditore edile toltosi la vita il 12 dicembre 2011 nella sua azienda. Aveva 59 anni. Il 20 novembre, meno di un mese prima, un suo collega 52enne di Borgoricco, contitolare di un’altra impresa edile con gli zii, l’aveva fatta finita nel capannone.
Sposato e padre di due figli, Schiavon era titolare da 25 anni di EuroStrade 90 snc in via Andreon a...
Pubblicato su Il Mattino di Padova