Pedemontana da 3 miliardi parte la caccia ai fondi Ue
Se Bruxelles assegna 100 milioni di euro l’addizionale Irpef sarà congelata
INVIATO A MONTECCHIO. Il sogno della Pedemontana veneta inizia a Montecchio Maggiore, all’uscita del casello A4 più intasato del Nordest: auto e camion in coda per entrare nella mega-rotonda che porta a Lonigo, Gambellara, Arzignano e Trissino nel distretto della concia e tra i vigneti di Zonin, il padre-padrone della Popolare di Vicenza che ha lasciato sul lastrico centomila famiglie. «Con i soldi “bruciati” da Bpvi ne costruivi due di Pedemontane: devono realizzarla assolutamente» dice sconsolato un camionista fermo al...
Pubblicato su Il Mattino di Padova