Ötzi, nuova teoria da Padova «Nessuna frana, fu sepolto»
Continuano gli studi sull’uomo del Similaun. Ferito, sarebbe stato soccorso e dopo la morte inumato in un luogo ben preciso, per segnare il confine
di Silvia Quaranta
Quella di Ötzi, “uomo del Similaun”, è una storia (forse) tutta da riscrivere: la tesi attualmente più conosciuta, accettata dalla maggior parte degli studiosi e dei mass media, tende a privilegiare l’ipotesi di un antico delitto. Si tratta della così detta “teoria del disastro”: il guerriero sarebbe caduto ad alta quota in un agguato, morendo sul posto e venendo immediatamente ricoperto da coltri ghiacciate, con tutto il suo equipaggiamento di montagna. La scena del ritrovamento, quindi, sarebbe...
Pubblicato su Il Mattino di Padova