«Michele, sei morto da capitano»
Una folla di sportivi, tifosi e concittaddini a Filottrano per l’addio a Scarponi
L'ultimo chilometro dell"Aquila di Filottrano tra due ali di folla e applausi scroscianti. È servito uno stadio, il Comunale della località marchigiana, a contenere le migliaia di concittadini, tifosi, familiari e amici arrivati per dire addio a Michele Scarponi, campione di ciclismo ma soprattutto di lealtà e umanità, falciato sabato mattina da un furgone, che non gli ha dato precedenza mentre si allenava con la sua bici, come sempre, sulle strade di casa. Il feretro è stato portato a spalla...
Pubblicato su Il Mattino di Padova