Natasha, la lotta disperata contro l’assassino
La cuoca uccisa a Trebaseleghe si è difesa con tutte le sue forze dall’aggressione di Sibilo
TREBASELEGHE. Natasha ha capito che stava morendo e si è difesa, ha lottato come ha potuto, con tutte le sue forze contro la furia omicida di Luigi Sibilio. Lo documentano i molteplici tagli alla braccia e alle mani che ha riportato prima che il 34enne pizzaiolo napoletano la uccidesse con una coltellata all’addome e altri 3-4 fendenti al collo. Non prima di averle staccato con una violenza inaudita persino delle ciocche di capelli. Oggi il pubblico ministero Roberto Piccione chiederà...
Pubblicato su Il Mattino di Padova