Dolomiti, storia di uomini e soprattutto di donne
Nel Museo etnografico di Seravella le testimonianze di una fatica secolare. A cominciare dalle balie
«Ricordo che da piccola mi sorprendevo a individuare forme antropomorfe gigantesche nelle Vette Feltrine e a sognare che prendevano vita». Sono le Dolomiti di Daniela Perco, antropologa ideatrice del Museo etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi con sede a Seravella, Cesiomaggiore. Daniela Perco ne è stata alla guida fino a poco tempo fa. Attualmente è senza vertice. «Quando guardo una montagna non posso fare a meno di pensare alle fatiche di chi le ha frequentate»...
Pubblicato su Il Mattino di Padova