Il Nordest di Lago smarrito ma che resiste
Il giornalista «liberal da sempre e federalista per sempre» oggi a 80 anni vorrebbe un brindisi al futuro
Ci sono bandiere che non si ammainano mai. Giorgio Lago oggi compirebbe 80 anni; ma anche se non è più tra noi, è come se lo fosse: perché il corpo se ne va, la persona rimane. Perciò ha senso dirgli «buon compleanno», con rimpianto ed affetto. E il modo migliore per farlo è restituirgli la parola, che è stata la sua arma vincente, per scoprire quanto attuale rimanga. Con un doveroso avvertimento: nessuno tenti di appropriarsi di quella bandiera per...
Pubblicato su Il Mattino di Padova