Malaria, la famiglia di Sofia chiede rispetto
Il funerale in settimana a Trento ma le risposte sulle cause del contagio non arriveranno a breve
TRENTO. «Chiediamo, in questo momento di indicibile dolore, a tutti gli organi di comunicazione il massimo rispetto. La prossima settimana, in un giorno ancora da individuare, si terranno i funerali di Sofia, in forma strettamente riservata». Così Filippo Vicentini, avvocato del foro di Verona, che segue la famiglia di Sofia, la bambina trentina di quattro anni, morta in seguito alla malaria a Brescia, dopo dei ricoveri a Portogruaro (Venezia) e a Trento.
Il tempo del silenzio scende dunque sulla storia...
Pubblicato su Il Mattino di Padova