Addio a Sinigaglia, il Veneto perde il suo ultimo cowboy
Ricoverato per un'infezione al piede, è morto per un'emerrogia cerebrale. Conquistò l'Est con le calzature Simod, l'avventura in Alpi Eagles gli fece toccare l'apice e poi conoscere il declino
PADOVA. Paolo Sinigaglia è morto mercoledì mattina per emorragia cerebrale. L’avevano ricoverato venerdì per un’infezione al piede. Sembrava la solita routine, alla quale era costretto dal diabete, invece il quadro è precipitato. Per i familiari è stata una morte improvvisa, anche se la perfetta salute Paolo, 72 anni, nato a Cona, non la conosceva da tempo.
«La vita è come un film western, il buono vince il cattivo muore» amava ripetere negli anni ruggenti dei Galan Boys, di cui...
Pubblicato su Il Mattino di Padova