Addio a Pressburger, voce della Mitteleuropa
Nato a Budapest da genitori ebrei e sfuggito alla Shoah, viveva a Trieste. Un’eredità di libri e pensiero
È morto ieri notte, all’ospedale di Cattinara a Trieste dov’era ricoverato da qualche giorno, lo scrittore Giorgio Pressburger, 80 anni, tra i più grandi esponenti contemporanei della cultura mitteleuropea. Il suo ultimo romanzo, “Don Ponzio Capodoglio” (Marsilio), è del marzo scorso. I funerali si terranno domenica, alle 14, nel tempio ebraico di Trieste
«Anima ebraica della narrativa triestina», Giorgio Pressburger ha avuto confini più ampi, coincidenti con la Mitteleuropa, di cui fu raffinata voce, da sempre interprete di questa area...
Pubblicato su Il Mattino di Padova