«Mia figlia morta, l’ho saputo un’ora dopo»
A 49 anni non sopravvive al trapianto, lo strazio della mamma: «Mi sono sentita abbandonata»
PADOVA. «Ho atteso dieci ore fuori dalla sala operatoria per venire a sapere solo perché l’ho chiesto che mia figlia era morta da più di un’ora, da un medico convinto che probabilmente pensava che lo sapessi già e che non ha avuto la minima sensibilità nei miei confronti»: Roberta Zagato vive l’incubo della perdita della figlia Alessia Gambetta, 49 anni, deceduta durante l’intervento per il trapianto di fegato. Ma la sofferenza non è solo quella della morte. La donna...
Pubblicato su Il Mattino di Padova