Operaio morto, collega e titolare nei guai
Secondo gli inquirenti il macchinario che la vittima stava riparando non era a norma e doveva essere spento
BAGNOLI. Era un giovane papà, 38 anni appena. Damiano Varetto, di Montegrotto, è morto il 16 dicembre 2016 schiacciato dal coperchio di una tramoggia, il macchinario denominato Mulino (impiegato per la macinazione di fogli in polietilene) sul quale stava eseguendo un intervento di manutenzione nell’azienda in cui lavorava come operaio, la Plastotecnica di Bagnoli. Inutile ogni tentativo di salvarlo: era arrivato in Pronto soccorso senza vita per “rottura traumatica del cuore e shock cardiogeno da schiacciamento toracico”. Ora in due...
Pubblicato su Il Mattino di Padova