Rivoluzione Galileo, l’arte indaga il mito
Le scoperte, le passioni e tre secoli di capolavori ispirati ai nuovi confini dello spazio e al rapporto tra uomo e natura
Era il 1854 quando al vecchio teatro Concordi di Padova venne rappresentato il dramma di Ippolito Nievo “Gli ultimi anni di Galileo Galilei” che ne raccontava la vita dal processo del 1633 a Roma alla morte ad Arcetri nel 1642. La pièce fu un fiasco, ma gli ideali risorgimentali erano in corso e lo scienziato pisano ben si prestava, con l’altra ineffabile gloria patria Dante Alighieri, a incarnare lo spirito e i valori fondamentali della nascente identità italiana. Il tema...
Pubblicato su Il Mattino di Padova