Tra un anno sentenza d’appello intanto rischio pignoramento
Solo una “soluzione politica” potrà risolvere l’incredibile vicenda di cui si è ritrovata protagonista Margherita Sambin, vedova del primo paziente ucciso dalle valvole killer. E non unica...
Solo una “soluzione politica” potrà risolvere l’incredibile vicenda di cui si è ritrovata protagonista Margherita Sambin, vedova del primo paziente ucciso dalle valvole killer. E non unica protagonista: con lei, altri familiari di pazienti che, ottenuto un anticipo del risarcimento, ora si ritrovano obbligati a restituire i soldi all’Azienda ospedaliera di Padova dove sono state impiantate le valvole killer Tri Technologies. Forse una quindicina di persone che hanno impugnato davanti al giudice civile i decreti ingiuntivi notificati dall’ospedale padovano. In...
Pubblicato su Il Mattino di Padova