Curata per gastrite a ucciderla è stato un infarto intestinale
È il responso dell’autopsia sul corpo di Michela Ravazzolo Indagati i tre medici che l’hanno vista. Mercoledì il funerale
Nessuna gastrite. È stata uccisa da un infarto intestinale Michela Ravazzolo, la 48enne impiegata di Salboro morta il 4 aprile dopo due giorni di dolori addominali fortissimi. Lo ha svelato l’esito dell’autopsia – ancora non ufficiale – svolta dal medico legale Alberto Fais su incarico del pm Emma Ferrero che ha aperto un’inchiesta. Indagati – ma si tratta per ora di un atto dovuto – tre medici che, tra il 2 e il 4 aprile, avevano visitato la donna: la...
Pubblicato su Il Mattino di Padova