Ictus, rinascita e successo Giordani story, un anno fa
Il retroscena: dopo 8 giorni di ricovero, il candidato sindaco era privo di parola e il suo staff ipotizzò una campagna stile film muto con cartelli e videoscrittura
La seconda vita di Sergio Giordani comincia un anno fa nell’afosa sala del quartiere Voltabarozzo. Il runner del centrosinistra - impegnato in una campagna logorante e senza esclusioni di colpi - afferra il microfono per replicare alla domanda di un elettore ma incespica sulle parole, avverte il cedimento di un braccio, barcolla, si accascia. In platea, tra urla e sgomento, c’è chi non perde la testa: è il neurologo Marco Zoccarato, militante dem, che intuisce l’accaduto e lo fa stendere...
Pubblicato su Il Mattino di Padova