Paziente deceduto, assoluzione
Infermiera e operatrice della Breda l’avevano legato al letto e lui morì soffocato
PONTE DI BRENTA. Assolte con formula piena l’infermiera e l’operatrice della casa di riposo Breda accusate di omicidio colposo per la morte di un 61enne, che il 12 febbraio 2014 avevano legato al letto seppur il medico non avesse prescritto l’uso del cosiddetto “mezzo di contenzione”. Il giudice monocratico Elena Lazzarin ieri ha assolto le due imputate, l’infermiera Maria Rosaria Pedone, 27enne di Trinitapoli (in Puglia), difesa dal professor Alberto Berardi e dall’avvocato Fabio Pinelli, e l’operatrice sanitaria Annamaria Dalla...
Pubblicato su Il Mattino di Padova