Cantieri, campagne, impianti industriali: ecco dove il lavoro uccide in Veneto
Il dossier Cisl certifica che le morti bianche sono in calo, soprattutto per effetto della crisi nel campo delle costruzioni. Il settore più pericoloso resta l'agricoltura. La Cgil: nell'ultimo lustro un lavoratore su cinque è stato vittima di un infortunio
PADOVA. Gli infortuni sul lavoro in Veneto sono una vera e propria piaga sociale, ma sono in netta riduzione. A certificarlo sono i dati Inail, che parlano chiaro: dai 55.000 casi accertati del 2008 (anno di massima occupazione dipendente ed indipendente) siamo scesi a 34.000 nel 2016 (ultimo dato disponibile).
La riduzione ha riguardato tutti i tipi di infortunio: da quelli senza danno permanente ai casi mortali. Anzi: in percentuale la riduzione maggiore è avvenuta tra gli eventi che...
Pubblicato su Il Mattino di Padova