Bagnanti in Brenta il giorno dopo la tragedia
Ombrelloni aperti sulla spiaggetta lungo il tratto in cui un 26enne è affogato e l’amico ha rischiato la vita tentando di salvarlo
Non ci sono dubbi sulla morte di Danish Nadeem Asghar, il 26enne annegato sabato pomeriggio in Brenta, a due passi dal ponte tra Campo San Martino e Piazzola: i carabinieri hanno messo a disposizione dei familiari la salma del giovane pakistano, che tornerà a Bologna, non sarà necessario eseguire l’autopsia. Nel capoluogo emiliano viveva con la moglie, lì c’è anche il resto della sua famiglia: la vittima lavorava come autista nell’Alta Padovana, ma rientrava regolarmente a casa per il...
Pubblicato su Il Mattino di Padova