L’astronauta della porta accanto l’uomo Armstrong di Gosling
Chazelle calibra le emozioni a eccezione dell’ultima mezz’ora di tensione Discreta ma fondamentale Claire Foy nel ruolo della moglie
venezia
«È il film dell’uomo normale che diventa speciale, perché l’astronauta è un pilota che consapevolmente entra in un aereo mai condotto prima e lo porta a un punto di rottura per far fare una passo in avanti all’umanità», racconta Ryan Gosling che per interpretare Neil Armstrong ha «dovuto capire l’abc del volo».
Damien Chazelle conferma che “First Man” - che ieri ha inaugurato Venezia 75 - riprende il suo tema più consueto, la sfida impossibile, collocandolo in un...
Pubblicato su Il Mattino di Padova