Domani l’autopsia sul pensionato della Toffac
CAVARZERE. «Non perdoneremo mai Guerrino Sambin per quello che ha fatto, ha portato via nostro padre. Un marito premuroso e sempre presente per nostra mamma. Siamo allibiti per il fatto che non sia finito in prigione. Ci sembra una beffa crudele che possa circolare libero e corriamo il rischio di incontrarlo per strada».
Così Davide, il figlio di Armando Silvano Forza, il 79enne pensionato metalmeccanico aggredito sabato sera da Guerrino Sambin, 58 enne disoccupato accusato di averlo preso a calci...
Pubblicato su Il Mattino di Padova