Assolto il carabiniere che sparò a Mauro Guerra «Fu legittima difesa»
Il verdetto del giudice di Rovigo: «Militare innocente, il fatto non costituisce reato» Il sottufficiale dell’Arma fece fuoco per salvare il collega aggredito dalla vittima
SANT'URBANO. Assolto perché il fatto non costituisce reato. È questa la sentenza del giudice del Tribunale di Rovigo, Raffaele Belvederi, nei confronti di Marco Pegoraro, il maresciallo dei carabinieri che il 29 luglio 2015 sparò e uccise il 32enne Mauro Guerra. Pegoraro era accusato di eccesso colposo di legittima difesa. Il maresciallo, allora comandante della stazione dei carabinieri di Carmignano, colpì al fianco il giovane, che fuggiva da un trattamento sanitario obbligatorio (Tso) non autorizzato. Dopo ore di estenuanti...
Pubblicato su Il Mattino di Padova