Ambulante di Solesino accusato dell’incidente a Siena ai domiciliari dopo una notte in carcere
L’avvocato di Bedana: «Ha dormito a un chilometro di distanza e il giorno dopo era lì. Non è il comportamento di un pirata»
Ha passato la notte in un albergo che, in linea d’aria, si trova a poco più di un chilometro dal luogo dell’incidente. Non solo, per tutta la giornata successiva è rimasto a lavorare in quella stessa zona. L’eco della tragedia, rimbalzata anche nelle cronache nazionali, non l’ha toccato, tanto che ha appreso della morte del diciassettenne solo domenica mattina, quando i carabinieri sono arrivati a casa sua per interrogarlo. Marco Bedana, l’ambulante di Solesino accusato di omicidio stradale, attraverso...
Pubblicato su Il Mattino di Padova