Fratelli trovati uccisi a Padova, in casa segni di una vera mattanza
Tutta da vagliare l'ipotesi iniziale dell'omicidio-suicidio. Sangue ovunque e tracce di un corpo a corpo che sarebbe durato più di un'ora
PADOVA. Cela ancora un mistero la ricostruzione - inizialmente di omicidio-suicido - della tragedia dei due fratelli Piermatteo e Donatella Rigon, trovati morti nella loro casa lunedì sera a Padova. Nella villetta al numero 50 di via Faggin ci sono i segni di una mattanza, con schizzi di sangue ovunque, e le tracce di un corpo a corpo che sarebbe durato più di un'ora.
Gli inquirenti vogliono attendere l'esito delle autopsie per chiudere il caso, escludendo l'intervento di terzi....
Pubblicato su Il Mattino di Padova