«Genitori contrari alla chemio» Caso Bottaro, parla l’oncologa
«Erano convinti che il trattamento avrebbe bloccato la rigenerazione del corpo Volevano che noi medici facessimo soltanto cure di supporto per Eleonora»
«I genitori non volevano sottoporre Eleonora alla chemioterapia. La motivazione? Pensavano che il trattamento avrebbe bloccato il processo di rigenerazione del corpo messo in atto dalla figlia di fronte a un grosso dispiacere. E volevano che noi medici facessimo solo cure di supporto per consentirle di curarsi da sola». Sono le parole pronunciate ieri in aula dalla dottoressa Manuela Tumino, dell’Oncoematologia Pediatrica di Padova. La specialista era in servizio il 13 febbraio 2016 quando, dall’ospedale di Schiavonia, nella Bassa...
Pubblicato su Il Mattino di Padova