Sequestrata l’abitazione in cui è morto Costantin
MEGLIADINO SAN VITALE. La Procura della Repubblica di Rovigo ha disposto il sequestro dell’abitazione di via Bosco Basso in cui, l’altra mattina, è stato trovato il corpo privo di vita di Paolo Costantin. L’uomo, un operaio di cinquantatré anni che da un lustro viveva al civico 44, è morto asfissiato dai fumi nati dall’incendio che si era sviluppo all’interno della sua cucina.
Quando i carabinieri sono entrati nell’abitazione, Costantin era riverso a terra proprio davanti alla porta di casa. L’uomo...
Pubblicato su Il Mattino di Padova