Addio nonna Angelina la fioraia del Santo
Ha gestito la bottega davanti alla basilica per 70 anni A riposo dal 2013, ma ogni domenica passava in negozio
santo. Ogni anno vendeva i fiori ad una signora svizzera: la cliente elvetica, devota di Sant’Antonio, non parlava una parola d’italiano e nonna Angelina aveva un fluido veneto e un buon italiano, ma zero inglese, tedesco o francese. Eppure ogni anno erano entrambe soddisfatte: una con i fiori, l’altra con il cioccolato, segno di gratitudine. Questo aneddoto, raccontato dal nipote Marco De Rossi, descrive una donna dal carattere forte e volitivo, che la vita ha messo a dura prova.
Angelina...
Pubblicato su Il Mattino di Padova