Morto per un mix di farmaci due medici rinviati a giudizio
Ricoverato in Psichiatria a Cittadella, il 24enne si spense dopo 12 giorni Dai test tossicologici emerge una concentrazione letale di neurolettici nel sangue
Nicola Sansonne, un ragazzo di 24 anni che viveva a Grantorto con i genitori, era morto nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Cittadella il 17 gennaio 2015, dodici giorni dopo il suo ricovero. L’autopsia del dottor Giovanni Cecchetto, l’esame tossicologico svolto dalla professoressa Donata Favretto e la consulenza affidata alla dottoressa Rossella Snenghi avrebbero svelato nel suo sangue concentrazioni letali di neurolettici dovuti a un mix di farmaci in dosaggio eccessivo. La prudenza è d’obbligo, ma il dubbio va...
Pubblicato su Il Mattino di Padova