Strage di Jesolo, parla la testimone chiave: avrei voluto salvarli tutti
il racconto shock di una studentessa 22enne di Treviso che ha preso la targa: «Quella Golf impazzita a folle velocità, poi le grida di Giorgia e l’inferno di morte»
JESOLO-TREVISO. Sei tragici minuti. Una precedenza accordata senza pensarci, rientrando in auto dopo una cena d’estate come mille altre. Poi, d’un tratto, qualcosa non torna. Una vettura che corre in modo strano, sbanda, sorpassa, corre. Corre troppo. Il sorriso spensierato di un sabato di luglio si cancella. Parte la chiamata ai carabinieri: «Intervenite, c’è una Golf grigia impazzita». Il pericolo dopo quei sei minuti di follia sembra scampato: «Ma hai visto quel matto?».
Sì, era scampato, ma solo per...
Pubblicato su Il Mattino di Padova