Ritorno a casa per il teste Paolo Zorzi dopo un mese di coma farmacologico
CERVARESE S. CROCE. Paolo Zorzi, il 45enne di Cervarese testimone chiave del femminicidio di Montegaldella (dove l’8 giugno è stata uccisa Marianna Sandonà con 19 coltellate dall’ex convivente Luigi Segnini) è tornato nella sua abitazione di via Verdi, dopo un mese di coma farmacologico e due seri interventi chirurgici al polmone e al bacino. Casa nella campagna tra Fossona e Cervarese dove vivono l’ex moglie e il figlio minorenne. Zorzi in quel tragico e caldo sabato pomeriggio nel tentativo di...
Pubblicato su Il Mattino di Padova