Autopsia sul corpo del ventenne morto cadendo sulla vetrata
Il papà disperato: «Ha detto “aiutami, aiutami”, poi basta» Le indagini dei carabinieri escludono responsabilità di terzi
BAGNOLI. Nessuno sa di preciso come Hassan Miftah, vent’anni, sia inciampato e caduto contro la porta a vetri, procurandosi le ferite che in breve tempo gli sono costate la vita. Quel che gli inquilini, a partire dal padre, hanno visto è stato il sangue che usciva a fiotti. «C’era sangue dappertutto» racconta con un filo di voce il padre Mohammed, ricordando quei minuti disperati, «mio figlio ha fatto in tempo a dire “aiutami, aiutami”, poi basta».
Il giovane marocchino è...
Pubblicato su Il Mattino di Padova