Si fa punture di anticoagulanti ucciso da uno choc emorragico. Aperta un’inchiesta
Walter Torresin, pensionato 81enne dell’Arcella, era ricoverato in ospedale Dodici giorni di degenza e il decesso poche ore prima delle previste dimissioni
È il 18 luglio scorso quando, colpito da un’improvvisa bradicardia, un rallentamento del battito del cuore, si rivolge al Pronto soccorso dell’Azienda ospedaliera. E gli viene prescritta una terapia anticoagulante che rende il sangue più fluido. Poi comincia a sviluppare un ematoma, come una “focaccia” di sangue sulla parete muscolare dell’addome.
Il 27 luglio il ricovero nel 7° piano del monoblocco. La morte è improvvisa all’alba dell’8 agosto: qualche ora più tardi, alle 9, era previsto il suo ritorno...
Pubblicato su Il Mattino di Padova