L’Italia è ormai una scuola di rancore, ma attenzione all’effetto boomerang
L’odio social sul ragazzo senegalese morto a Jesolo dopo un tuffo in pedalò perché “per colpa sua” - e del Comune che l’ha deciso - sono stati rinviati i fuochi di Ferragosto
JESOLO. Un'ondata di odio social si è abbattuta a seguito della scomparsa prima e del ritrovamento poi del giovane di origini senegalesi, Elhadji Malick Diagne, morto in mare a Jesolo dopo un tuffo da un pedalò. Dopo la sua scomparsa, il 15 agosto, il sindaco Valerio Zoggia e la sua giunta hanno deciso di annullare la grande festa con i fuochi d'artificio e questo ha scatenato una serie di commenti allucinanti. Li abbiamo "salvati" prima che venissero rimossi dagli...
Pubblicato su Il Mattino di Padova