«L’allievo pilota tradito da un malore»
Il titolare di Volopuro: «Aveva molte lezioni alle spalle, quella virata non si spiega». Sequestrato il paramotore
«Damljan amava volare. Era la sua grande passione, alla quale dedicava le sue energie quando non era impegnato al lavoro». Sono ore terribili, queste, per la famiglia Batovac che piange Damljan, 29 anni, residente a Taio, in Trentino, precipitato venerdì al campo di “Volopuro” di via Marzare 51.
Dalla Serbia, papà Milomir e mamma Ljiljana, con i figli Damljan e Milica, erano arrivati in Trentino alla fine degli anni Novanta e in questo periodo il 29enne era impiegato come...
Pubblicato su Il Mattino di Padova