«È mancato l’aiuto della rete di servizi Usl»
I familiari di Pietro Zaramella chiedono un risarcimento milionario all’ente: il padre uccise la moglie invalida e poi si suicidò
Il 4 febbraio 2014 la tragedia: Pietro Zaramella, 82enne di Montagnana, sempre più solo e abbandonato, uccide la moglie Edda Rossetto, 81 anni, affetta da un tumore terminale al polmone, costretta a vivere attaccata al respiratore, un’esistenza inchiodata al letto in seguito anche alle conseguenze di un’ischemia cerebrale che la rende non autosufficiente. Pietro, disperato e nel baratro della solitudine più totale, uccide la compagna con tre coltellate al petto e poi si toglie quella vita che ormai lo...
Pubblicato su Il Mattino di Padova