L’anziana uccisa aveva assunto dosi tossiche di due farmaci
Udienza del processo ieri mattina a Rovigo, lo ha ribadito in aula il medico legale L’ex collaboratrice domestica Arianna Chinchio è accusata di omicidio
ESTE. Liliana Armellini, prima della morte, ha assunto dosi tossiche di Citalopram e di Rytmonorm, un antidepressivo e un farmaco contro le aritmie. Lo ha fatto con una doppia assunzione e, difficilmente, lo ha fatto per un errore o per distrazione. Lo ha ribadito a più riprese ieri il dottor Luca Massaro, medico legale e consulente della pubblica accusa nel processo ad Arianna Chinchio.
La Chinchio, 37 anni di Este, è accusata di omicidio volontario e rapina ai danni di...
Pubblicato su Il Mattino di Padova