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Chiese in Provincia di Rovigo - città di : Chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa
Chiesa di Santa Maria Madre della Chiesa
S. Maria Madre della Chiesa
Dettagli
La chiesa del borgo di Scalon, costruita nel 1966, ha una singolare facciata in mattoni a faccia vista con 'arco a dentelli'; essa è ulteriormente ornata dal grande portale in legno e da una triade di finestre centrali. Internamente la chiesa presenta una pianta a croce latina lobata, con un transetto di piccole dimensioni formato da due cappelle laterali, mentre il soffitto dell'aula è piano tranne per la zona centrale dove è presente una grande cupola dipinta.
Facciata
La facciata principale della chiesa, rivolta verso nord-ovest, ha un fronte realizzato totalmente con una muratura in mattoni pieni a 'faccia vista', e ha la caratteristica di avere i bordi laterali stondati ma anche la sommità del fronte cuspidato con un 'arco a dentelli o inflesso'. L¿accesso alla chiesa avviene, dopo aver superato una serie di crepidine in pietra, attraverso un portale centinato in legno massiccio il quale è riparato da una cornice semicircolare in c.a.. La facciata è completata superiormente da una triade di finestre, dove quelle laterali sono centinate, mentre quella centrale di larghezza maggiore è con ¿arco a dentelli¿, infine all'apice della copertura c'è una croce metallica trifogliata.
Pianta
La chiesa ha un impianto planimetrico riconducibile a quella di un'aula con coro con tre absidi; e nel dettaglio ha un'unica navata longitudinale terminante in un'abside semicircolare e transetto trasversale demarcato da archi a tutto sesto nei quali si trova, l'organo a canne nel braccio di sinistra, e cappella con accesso alla sacrestia in quello di destra. La zona presbiteriale, contenente ¿l'altare a mensa¿, è maggiormente rialzata, per mezzo di tre gradini in materiale lapideo, rispetto all'aula.
Struttura
La muratura portante della chiesa è realizzata in mattoni pieni, esternamente è rifinita con 'faccia a vista', mentre internamente è rifinita con intonaco latteo; essa ha uno spessore costante per tutta l'altezza della parete, salvo essere interrotta da semipilastri sporgenti dal fondo. Sulle pareti laterali e su quelle dei bracci del transetto, sono presenti delle finestre con ¿arco a dentelli¿ che illuminano di luce naturale l'intera aula, invece sulla parete di fondo dell'abside altre finestre sempre con ¿arco a dentelli¿ ma con vetri colorati illuminano la zona presbiteriale. Strutture di orizzontamento L'intradosso di copertura della chiesa è piano ed intonacato latteo, invece al centro spicca una cupola particolarmente dipinta.
Coperture
La copertura esterna della chiesa è a doppia falda inclinata con rivestimento in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata è totalmente realizzata in lastre di marmo bianco, tranne per un motivo geometrico in marmo rosso di Verona posto in corrispondenza della cupola centrale, mentre quella dell'abside è in marmo rosso di Verona.
Elementi decorativi
La cupola centrale dell'aula è completamente dipinta, così come la parete di fondo dell'abside, e questa raffigurante nel centro una grande statua del Cristo. Sulla cappella a sinistra è presente l'organo a canne.
1968 - 1971 (completamento intero bene)
La chiesa ebbe inizio, con la posa della prima prima pietra, l'8 dicembre 1968; la dedicazione avvenne il 27 ottobre 1971.
1973 - 1973 (parrocchialità intero bene)
Venne eretta in parrocchia il 31 dicembre 1973 dal vescovo G. B. Piasentini.