Chiese in Provincia di Rovigo - città di : Chiesa di San Marco Evangelista

La Chiesa di San Marco evangelista sorge nella frazione di Buso, con orientamento Nord-Sud. La moderna facciata in mattoni a vista è a capanna con avancorpo centrale poligonale che ospita l'ingresso, anch'esso a capanna con spioventi aggettanti. Il portale è preceduto da una scalinata di cinque gradini con rampa laterale per disabili. Al di sopra del portale e nella parte superiore della facciata si aprono ampi finestroni poligonali. Ai lati della facciata si aprono due alte monofore esagonali con cornice in cemento armato a vista. Al di sopra del colmo, in facciata si eleva una guglia conica in ferro con croce sommitale. Nei fronti laterali, si aprono ampi finestroni rettangolari con montanti e architravi in cemento a vista, affiancati da due monofore esagonali per lato, in corrispondenza delle due cappelle votive, a pianta poligonale. Sul retro del presbiterio si apre un finestrone esagonale con vetri policromi.

Pianta

Schema planimetrico ad aula ottagonale con pilastri in cemento armato a vista a segnare gli angoli. Tra i pilastri corrono architravi in cemento armato a vista che reggono le travi, anch'esse in cemento, del tetto a falde. Al colmo del tetto si apre un lucernario esagonale. In corrispondenza dei lati centrali della navata aggettano due cappelle votive, a destra quella dedicata alla Madonna di Lourdes, a sinistra il Battistero. Sulla navata si apre il presbiterio, a pianta rettangolare, rialzato di due gradini sul piano della chiesa e coperto da tetto a due falde con travi lignee a vista.

Coperture

Tetto a quattro falde sulla navata maggiore, a due falde sulle cappelle laterali e sul presbiterio. Manto di copertura in coppi di cotto.

Pavimenti e pavimentazioni

In mattonelle di gres.

Impianto strutturale

Strutture verticali in cemento armato a vista con muri di tamponamento in mattoni a vista.

1962 - 1972 (costruzione intero bene)

Nel 1960, poichè le strutture portanti della vecchia chiesa stavano cedendo con continuo pericolo per i fedeli, questa venne dichiarata inagibile e di conseguenza chiusa al culto. Dopo qualche anno, piuttosto di affrontare un complicato e assai costoso intervento di restauro, si decise di costruire una nuova chiesa. Sorse accanto all'altra ed i lavori iniziarono nel 1962; il progetto era stato predisposto dall'Ufficio tecnico della Curia con la consulenza dell'ing. Sergio Zerba. L'edificio è stato realizzato dall'impresa edile Cimbro Bertasi di S.Maria Maddalena (RO). Completata nel 1972 la nuova chiesa, intitolata sempre a S.Marco, è stata consacrata il 22 aprile 1972 dal Vescovo missionario mons. Edoardo Mason. Conserva al suo interno qualche opera proveniente dalla fabbrica precedente, in particolare nella navata a destra del presbiterio l'altare maggiore (sec.XVIII), recuperato e restaurato.