Chiese in Provincia di Rovigo - città di Adria: Chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo Divino Lavoratore

La chiesa di Nostro Signore Gesù Cristo Divino Lavoratore sorge in Adria, con orientamento Nord-Sud. La moderna chiesa in mattoni a vista presenta una facciata a capanna, con al centro un portale poligonale, svasato, con pilastri e architrave in cemento armato a vista. Il portale è preceduto da una scalinata, in pietra, a tre rampe di cinque gradini. Al di sopra del portale aggetta una tettoia pensile triangolare in cemento armato a vista. Nella parte superiore della facciata si apre un ampio finestrone esagonale. I fronti laterali presentano alti e stretti finestroni esagonali aggettanti su mensole in cemento a vista. Al fronte sinistro si addossa il basso volume poligonale del battistero. Al di sopra del transetto si eleva una lanterna vetrata con struttura in metallo. Sul retro il fronte del presbiterio presenta anch'esso un finestrone esagonale aggettante. Al di sotto della linea di gronda corre un cordolo in cemento armato a vista.

Pianta

Schema planimetrico ad aula, scandita in quattro campate da alti pilastri murali che sostengono le travi del soffitto a falde a vista. Alla controfacciata si addossa la cantoria, al di sotto della quale si inserisce la bussola di ingresso alla chiesa e due vani che accolgono i confessionali. Il presbiterio, rialzato di tre gradini sul piano della chiesa, si apre verso l'aula con un arco a cuspide su pilastri murali ed è coperto da soffitto a vele.

Coperture

Tetto a falde con manto in rame zincato.

Pavimenti e pavimentazioni

Pavimento in mattonelle di gres.

Elementi decorativi

Le ampie vetrate esagonali sono decorate con figure di Santi e Angeli.

Impianto strutturale

Strutture verticali in pilastri e travi di cemento armato e tamponamenti in mattoni a vista.

1958 - 1961 (progettazione intero bene)

La parrocchia di Nostro Signore Gesù Cristo Divino Lavoratore a Carbonara è tra le 32 nuove create durante l'episcopato di mons. Guido M. Mazzocco (1937-1968), per far fronte alla cura d'anime nella periferia, dove stavano sorgendo numerosi edifici, specie dopo la terribile alluvione del 1951. In data 10 dicembre 1958 il vescovo Mazzocco emetteva il decreto di erezione della nuova parrocchia, seguì il riconoscimento civile da parte del Presidente Gronchi nel 1959. Il progetto della chiesa, redatto dall'ing. Giovanni Bergamo di Roma, fu prima approvato dalla Commissione centrale per l'Arte Sacra (1959) e successivamente dal Comune di Adria (1961).

1962 - 1964 (costruzione intero bene)

I lavori iniziarono dalla sacrestia nel 1962 e il 12 settembre dello stesso anno il Vescovo, presenti autorità e fedeli, benedì la pietra angolare della chiesa. Costruttrice la Ditta Passadore di Lendinara, che aveva vinto la gara d'appalto e che portò a compimento in modo egregio l'incarico ricevuto. Il 14 marzo 1964 venne inaugurato il sacro edificio con una devota celebrazione presieduta da mons. Pietro Mazzocco, arciprete della cattedrale di Adria.