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Chiese in Provincia di Rovigo - città di Adria: Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli
Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli
Dettagli
La chiesa Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo Apostoli sorge in Adria, con orientamento Nord-Sud, preceduta da un ampio sagrato lastricato. La chiesa, in mattoni a vista, presenta una facciata romanica, a salienti, con parte centrale leggermente aggettante. Nella parte inferiore si aprono tre portali, rettangolari, con cornici modanate in marmo bianco, sormontate da frontoni su mensole, curvilinei sui lati e triangolare al centro. Il portale centrale è affiancato da semicolonne ioniche su alti basamenti, che reggono la trabeazione. Al di sopra del frontone del portale centrale si erge la statua, in marmo, di Cristo Benedicente. Nella parte superiore della facciata si apre un ampio finestrone termale e la facciata è coronata da un frontone triangolare, con oculo che si apre al centro. I fronti laterali presentano finestroni termali che si aprono anche nei fronti del transetto. Al di sopra del presbiterio si eleva una cupola su tamburo circolare.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a tre navate, separate da arcate a tutto sesto, scandite da lesene binate corinzie su alti basamenti, in marmo grigio, che sorreggono una trabeazione spezzata, lungo la navata, nel presbiterio e abside. La navata centrale è coperta da volta a botte, forata dalle profonde unghie dei finestroni. Le navate laterali, scandite in campate da archi a tutto sesto su pilastri dorici, sono coperte da volte a crociera. La campata centrale, quadrata, del transetto è coperta da volta a padiglione, su alti pilastri a fascio, con lesene corinzie. Il presbiterio, a unica campata, è coperto da volta a crociera, mentre l'abside semicircolare da volta a catino.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in lastre di marmi policromi.
Elementi decorativi
Le volte sono dipinte a soggetti religiosi e motivi floreali.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni portante a vista.
1776 - 1814 (costruzione intero bene)
La costruzione della cattedrale nuova, intitolata ai Santi Pietro e Paolo Apostoli, fu avviata nel 1776 dal vescovo mons. Arnaldo Speroni degli Alvarotti: nella primavera di quello stesso anno si scavarono le fondamenta e il 27 ottobre fu impartita la solenne benedizione della prima pietra. Autore del progetto e responsabile dei lavori il mastro muratore Giovan Battista Padrin da Tresto con la collaborazione, pare, dell'arch. Bernardino Maccaruzzi. I lavori procedettero nel tempo a fasi alterne. Coro e crociera vennero realizzati entro la fine del '700, mentre del primo '800 sono le navate e le cappelle laterali edificate su progetto dell'architetto lendinarese don Giacomo Baccari (1814).
1825 - 1882 (completamento intero bene)
Sistemato anche il transetto nel 1825, l'11 dicembre dell'anno successivo il vescovo Carlo Pio Ravasi benedì la cattedrale, benchè incompleta, e ne consacrò l'altare maggiore. Dopo gli importanti interventi decorativi del pittore muranese Sebastiano Santi, soprattutto nell'abside, con la raffigurazione dei "Santi Patroni che implorano la protezione della Madonna su Adria" e ai lati due Episodi relativi a San Bellino, Patrono della Diocesi, il 10 settembre 1882 il vescovo mons. Giuseppe Apollonio consacrò il nuovo tempio.