Chiese in Provincia di Rovigo - città di Rovigo Città: Chiesa della Beata Vergine della Concezione detta il Cristo

La Chiesa della Beata Vergine della Concezione detta "Il Cristo" sorge in via IV Novembre, sulla quale affaccia, con orientamento Est-Ovest, preceduta da un piccolo sagrato, chiuso sui lati da bassi muretti ed una cancellata. La chiesa del Cristo presenta una facciata in stile neo albertiano, a vento, mono cuspidata, con paramento murario a conci rettangolari lisci. Nella facciata si aprono i tre arconi del portale al centro e delle due finestre, a tutto sesto, ai lati, incorniciate da lastre di marmo screziato giallo e grigio che riempiono anche le specchiature sottostanti. Sopra il portale si trova la scritta AVE GRATIA PLENA. In alto corre un fregio tripartito da lesene pensili ed ornato da tre tondi a fresco con raffigurazioni ormai illeggibili. Il timpano triangolare è sottolineato da cornici sporgenti con architrave a dentelli.

Pianta

Schema planimetrico basilicale, a tre navate di cui quelle laterali più basse e separate da quella centrale da colonne e semicolonne doriche. Il soffitto della navata centrale di legno a capriate a vista conserva alcune parti dipinte con motivi decorativi forse del Baseggio. La navata centrale si conclude nella cappella dedicata alla Vergine Maria con l'altare e i portali in marmo di Carrara , coperta con una cupola emisferica impostata su pennacchi. La cappella si apre sulla navata centrale con un arco a tutto sesto, su pilastri murali, ed è chiusa sui tre lati da una balaustra in marmo. Ai lati della cappella centrale si trovano due cappelle a base quadrata, finestrate con soffitto a volta a botte; sopra la cappella di destra si trova una celletta, resto dell'antico convento, cui si accede da una scala adiacente alla sacrestia.

Coperture

Tetto a due falde sulla navata maggiore. Manto di copertura in coppi di cotto.

Pavimenti e pavimentazioni

In lastre di marmo, lungo la navata, le cappelle, il presbiterio e l'abside.

Elementi decorativi

Le volte delle cappelle sono affrescate.

Impianto strutturale

Strutture verticali in muratura portante.

XIII - XIII (preesistenze intero bene)

La chiesetta primitiva, secondo una tradizione non comprovata, sarebbe stata fondata da S.Francesco e successivamente annessa al convento dei Minori Francescani di cui divenne la cappella.

XV - 1650 (ampliamento intero bene)

L'edificio ha subito nel tempo alcune significative modifiche con l'aggiunta delle navate laterali e della cupoletta.

1499 - 1499 (passaggio di proprietà intero bene)

Nel 1499 la piccola chiesa fu concessa alla Confraternita dell'Immacolata o della Croce, da cui prese il nome.

1769 - 1790 (completamento intero bene)

Realizzazione degli altari nelle tre cappelle, affresco della cupola e dei quattro pennacchi su cui è impostata. Rifacimento degli affreschi in facciata ormai compromessi.

1793 - 1793 (costruzione campanile)

Nel 1793 viene costruito il nuovo campanile opera del mastro muratore Giacomo Pavanin.

1862 - 1862 (completamento pavimentazione)

Rimozione del pavimento nel corso del 1862.

1888 - 1888 (rifacimento facciata)

Nel 1888 fu rifatta in stile neoalbertiano la facciata su disegno dell'architetto Raffaele Cattaneo.

2000 - 2000 (restauro intero bene)

Nel novecento la chiesetta cadde in stato di grave abbandono e deterioramento, solo di recente sono stati effettuati importanti lavori di restauro.