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Chiese in Provincia di Rovigo - città di Villadose: Chiesa di San Leonardo Abate
Chiesa di San Leonardo Abate
S. Leonardo abate
Dettagli
La chiesa di San Leonardo Abate sorge in Villadose, con orientamento Nord-Sud, preceduta da un ampio sagrato. La chiesa, in mattoni a vista, presenta una facciata a salienti, con una parte centrale in aggetto. Tra i corsi di mattoni si aprono le buche pontaie. Al centro, entro un arco a tutto sesto, ora tamponato, si apre l'unico portale rettangolare. In alto, al centro del timpano, si inserisce un piccolo rosone circolare, ora tamponato. Nei fronti laterali si aprono finestroni rettangolari, al di sotto dei quali aggettano i bassi volumi delle cappelle votive con finestroni termali a vetrate policrome.
Pianta
Schema planimetrico basilicale, a unica navata, coperta da volta a padiglione, forata dalle profonde unghie dei finestroni. Le pareti della navata sono scandite da lesene binate al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in aggetto. Tra le lesene si aprono archi a tutto sesto che immettono alle cappelle votive e nicchie con statue di Santi. Il presbiterio si apre verso la navata e l'abside con una serliana, su pilastri con colonne e lesene ioniche. La campata centrale del presbiterio è coperta da una cupola su pennacchi. L'abside semicircolare, scandita da semi colonne ioniche, è coperta da volta a catino.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimenti in lastre quadrate di marmo rosso e bianco, poste a scacchiera, lungo la navata e marmi policromi nel presbiterio e abside.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni,a vista, portante.
XIV - 1484 (preesistenze intorno)
L'esistenza di un edificio religioso a Villadose già nel sec. XIV è confermata dalla partecipazione del "Presbiter Petrus de Viladuccis" alla riunione a Rovigo del clero diocesano, convocato dal vescovo Giovanni Malucelli nel 1309. Nel 1483-84 Villadose fu al centro di una delle tante guerre scoppiate tra Veneziani e Ferraresi per il dominio sul Polesine e in tale circostanza venne distrutta la prima parrocchiale di S. Leonardo.
1577 - 1604 (costruzione oratorio)
In seguito i fratelli Francesco e Antonio Lion fecero costruire per gli abitanti, costretti a recarsi per le funzioni sacre a Buso nella chiesa di S. Marco, un oratorio dedicato a Cristo Redentore e alla Madonna (1577). Il vicario mons. Peroto, durante la visita pastorale del 1604, trovò purtroppo a Villadose un edificio in completo abbandono con nidi di animali e sporcizia ovunque.
1750 - 1778 (preesistenze intero bene)
Il rettore di Buso don Carlo Astolfi avviò nel 1750 la costruzione a Villadose della seconda chiesa di S. Leonardo che, dopo solo un anno, il 21 novembre 1751 fu inaugurata, mentre nel 1759 fu completato pure il campanile. Nel 1778, a seguito di ripetute petizioni inoltrate al vescovo Speroni dai nobili veneziani proprietari in paese di ampie estensioni terriere, la chiesa di S. Leonardo fu separata da quella di Buso e dichiarata parrocchia autonoma.
1790 - 1830 (costruzione intero bene)
Nel 1790 era intanto iniziata la costruzione di una nuova grandiosa chiesa, la terza, i cui lavori si protrassero per venticinque anni. L'edificio precedente, ormai troppo piccolo per l'aumentata popolazione, fu demolito (1810), solo alcuni altari o parti componenti degli stessi furono trasferiti nel nuovo fabbricato aperto al culto nel 1815, ma completato nel 1830 anche con gli arredi lignei di A. Saccomani: coro, pulpito e confessionali.
1882 - 1901 (ricostruzione campanile)
Il vecchio campanile, che presentava segni d'instabilità, fu demolito nel 1882 e la torre attuale, eretta agli inizi del '900, fu inaugurata in occasione della consacrazione della chiesa celebrata dal vescovo Polin il 24 giugno 1901.