Uccise l’ex a coltellate ma ha chiesto lo sconto E forse lascia il carcere
È caos giuridico sulla concessione del rito abbreviato per Segnini, ma se il pm ricorresse potrebbe tornare libero
MESTRINO
L’assassino di Marianna Sandonà potrebbe ottenere uno sconto di pena o addirittura tornare libero nonostante l’omicidio premeditato commesso: il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Vicenza, Massimo Gerace, ha accolto il ricorso presentato dai legali di Luigi Segnini, il camionista 39enne che l’8 giugno 2019, a Montegaldella, uccise con 19 coltellate l’ex compagna Marianna Sandonà, 43 anni, operaia alla Dab di Mestrino e ferì gravemente il collega e amico di lei, Paolo Zorzi, 45 anni, di Cervarese...
Pubblicato su Il Mattino di Padova