Per la prima volta parlano i compagni di stanza: «La sua morte un mistero anche per noi»
Dopo tre settimane hanno deciso di raccontare la loro verità: "Ipotizziamo un malore, avevamo bevuto solo un liquore"
PADOVA. Per la prima volta decidono di parlare, di raccontare dal loro punto di vista la notte di quel maledetto 10 maggio. L’incontro è in un bar del centro. Loro sono due compagni di classe di Domenico Maurantonio, il diciannovenne del Nievo precipitato e morto dal quinto piano dell’hotel dov’era in gita a Milano ormai tre settimane fa. Erano in stanza con lui poche ore prima che morisse e passato lo shock iniziale hanno deciso di fornire la loro...
Pubblicato su Il Mattino di Padova